la
foto sopra riporta l'immagine che mi e' apparsa sullo smartphone
accedendo al mio raspberry da remoto.
sul
raspberry ho caricato l'os debian ufficiale. la webcam e' una
hercules 720hd scelta gia' per la compatibilita' con linux. per
utilizzarla non ho dovuto fare niente, solo collegarla. bisogna
quindi installare ddclient per accedere dall'esterno. si scarica con
sudo apt-get install ddclient. la prima volta vi apre automaticamente
la configurazione che va completata come per tutti i servizi di dns
dinamici. ho usato dhs.org (solo 5 dollari/anno) che in
ddclient non e' previsto quindi ho dovuto impostare other. il
protocollo che richiede l'ho impostato come dyndns1. ddclient parte
automaticamente al boot del pi.
dopo
avere installato ddclient si puo' installare motion con un semplice
sudo apt-get install motion. bisogna quindi configurare motion.
digitare sudo nano /etc/motion/motion.conf, cambiare
le seguenti linee in "off" in quel file:
ho
poi abilitato lo stream mettendo ffmpeg_cap_new
"on", ffmpeg_cap_motion "on" ed io ho scelto
come video codec: mpeg4.
la
porta di default e' 8081, io l'ho cambiata in una diversa perche' era
occupata.
per
fare partire il servizio basta digitare sudo motion. per fermarlo
sudo /etc/init.d/motion stop. questo demone si puo' fare partire
automaticamente all'accensione.
per
fare cio' si deve creare un file .desktop in autostart. si digita sul
terminale:
sudo
nano /home/pi/.config/autostart/motion.desktop
serve
a creare ed editare il file .desktop che ho chiamato motion.
poi
scrive nel file:
[desktop
entry]
type=application
name=motion
exec=sudo
motion
startupnotify=true
si fa ctrl+x, si scrive "y" e si da enter. il file e' creato e
salvato nell'autostart. ricordarsi il sudo prima di motion altrimenti
non funziona. startupnotify non e' essenziale.
a
questo punto bisogna pensare alla connessione internet.
ho
scelto un router portatile della edimax, 3g-6218n perche' permette il
port forwardindg, i dns dinamici (accetta dhs tra gli altri) e la
chiavetta 3g. ho provato con un iphone in thetering (accetta anche
questo) ma cosi' non permette il port forwarding (confermato anche
dall'ottima assistenza). recentemente non riuscivo piu' a
connettermi, ho risolto riconfigurando i settaggi di port forwarding
sul router. il router e' un po' ostico con il pi credo ci sia una
compatibilita' non perfetta, comunque alla fine funziona. la
chiavetta e' stata scelta tra le compatibili del router, una wind
onda mw823up con scheda tim. attenzione, per funzionare il tutto
l'isp deve fornire un ip pubblico. con il wap non funziona! e'
normalmente ip privato. con la connessione per pc invece funziona
bene. ho provato una connessione wind ma l'ip era, in tutte le
numerose prove, privato (10.xx.xx.xx) con l'umts, una sola volta era
pubblico ma con la connessione gprs (il modem pero' non accetta la
connessione gprs). ho provato anche vodafone perchè dati i numeri di
ip che iniziavano per 203, 88,.. pensavo fossero pubblici, invece la
rete vodafone, su web.omnitel.it, e' nattata! sono tornato alla tim
che su ibox fornisce l'ip pubblico. a questo punto ho inserito la sim
e configurato la chiavetta con un windows. l'unico problema e'
che con il router edimax collegato al pi (dotato di chiavetta wi-fi
compatibile) la connessione wi-fi non e' stabile ed ho dovuto usare
il cat5.
a
questo punto basta accendere il tutto e potrete vedere quello che
viene catturato dalla webcam dovunque piazzate il pi. se lo guardate
con un iphone ad esempio avrete solo un'immagine alla volta. con una
connessione a mezzo firefox invece avrete una sequenza di immagini
continua, dipendente soprattutto dalla velocita' di upload. la
qualita' non penso sia possibile averla molto elevata, per lo meno
con una connessione penosa come la mia. difatti per la fluidita'
sarebbe meglio accontentarsi di 320x240 pix ma anche 640x480 e'
accettabile. attenzione, ho avuto problemi a quest definizione, con
schermo grigio ed errore unable to connect to device. sembra essere
legato alla definizione troppo elevata, considerando che la dualpix
non e' al 100% compatibile. ho rimesso 320x240, vediamo!
ora devo poter gestire il pi senza schermo fisicamente collegato.
primo: rendere statico il proprio indirizzo ip
editare il seguente file:
sudo nano /etc/network/interfaces
MODIFICARE LE SEGUENTI RIGHE:
iface eth0 inet static
address
192.134.2.100
netmask
255.255.255.0
gateway
192.134.2.1
Ora
se volete accedere senza interfaccia grafica al pi basta andare su un
pc-linux (per microsoft dovrete installare client di ssh) e scrivere
nel terminale (il pc deve pero' essere sulla stessa rete):
ssh pi@192.134.2.100 (se ricordo vi chiede la password)
secondo: installare tightvnc sul pi.
scarico e installo vnc:
sudo apt-get install tightvncserver
tightvncserver
la prima volta dovrebbe farvi impostare una password (8 caratteri)
vncserver:1 -geometry 800x600 -depth 24
il numero 1 in verita' corrisponde al 5901, la geometria dovrebbe essere
vicina allo schermo da cui si vedra'. non serve esagerare, io ho
messo 800x600 perche' ho provato su uno smartphone per primo.
terzo: installare un client vnc, nel mio caso usando un ipad.
sull'ipad
scarico mocha vnc lite.
la
configurazione e' semplice. si deve scrivere il server (192.134.2.100
nel mio caso) a cui accedere. la porta: 5901.
alla
connessione vi chiede la password (quella di 8 caratteri impostata
per vnc).
ecco
cosa si ha:
dall'ipad
si puo' accedere al pi, il mouse e' abbastanza preciso anche se a
volte deve essere ingrandita l'immagine per clikkare ad esempio la
crocetta di chiusura. la tastiera che si utilizza e' quella dell'ipad
stessa. ovviamente dovete essere sulla stessa rete del pi. io ho
sfruttato il router edimax con wi-fi per accedere da ipad con dhcp.
un'ultima
cosa, tightvnc dovrebbe essere avviato ogni volta. poiche' lo scopo
di questo progetto e' avere un pc che senza monitor avvii in
automatico i servizi che necessito, ho impostato lo start automatico
di vnc:
editare
con sudo nano il file /etc/rc.local
prima
dell'ultima riga che dovrebbe essere "exit 0", inserire la
seguente riga:
/usr/bin/sudo
-u "vostro_nome" vncserver
mettendo
al posto di vostro nome, ad esempio, pi.
ctrl+exit,
y, enter ed e' salvato
purtroppo
ho scoperto che spegnendo il pi con la presa di corrente, ho
danneggiato la chiavetta (ho dovuto fare un chkdsk per il filesystem
andato). allora ho pensato che si doveva spegnere regolarmente il pi
anche senza schermo. ho pensato alla combinazione di tasti
ctrl+alt+del. si puo' modificare in openbox, il window manager del
pi, o meglio, di lxde. se non fate niente e provate questo shortcut
vi comparira' un task manager stile winzozz. dovete editare il file
di configurazione di openbox:
sudo
nano /home/pi/.config/lxde-rc.xml.
andate
alla sezione dove trovate lo shortcut a-c-del e cambiate il comando:
<command>lxpanel<command>
in
<command>sudo
poweroff<command>
poi,
dopo salvato, date il comando: sudo openbox --reconfigure (anche se
vi viene un messaggio di errore che non ricordo)
a
questo punto dovreste essere in grado di spegnere il pi, senza
monitor, solo premendo ctrl-alt-del.
questo
e' il mio lampone:
si
vede la dannatissima luce sulla chiavetta che dalle mie parti e'
difficilissimo avere blu (significa che e' connessa ad internet). la
tastiera con mouse portatile funziona bene, pur non essendo nelle
verified peripherals del lampone ed e' comoda perche' veramente
piccola.