Riutilizzare Schermo Laptop
Succede, ultimamente spesso, di vedere un vecchio laptop rompersi per svariate ragioni.Se il guasto interessa parti non legate allo schermo, tipo l'alimentazione della scheda madre, è possibile recuperare lo schermo per riutilizzarlo come monitor. Ovviamente ciò ha senso solo se lo schermo ha una risoluzione buona, altrimenti il costo dei pezzi necessari non è giustificato. Se si tratta di un vecchio 800x600 in 4:3 non ritengo, personalmente, utile il recupero, viceversa se lo schermo è un Full HD o anche un 1440x900 in 16:9 allora ne può valere la pena. Per capire se può essere vantaggioso il recupero dello schermo penso che basta guardare se c'è o meno la possibilità di collegare un controller con ingresso HDMI.
Una volta deciso si può procedere con lo smontaggio: in genere può essere sufficiente staccare la cornice dello schermo, altrimenti si devono svitare tutte le viti sul fondo del laptop (normalmente contrassegnate da una freccina) per poter poi accedere alla parte superiore dove c'è la tastiera.
Lo schermo è collegato con un connettore, di solito sotto lo schermo stesso e l'alimentazione della lampada. Se lo schermo è di una certa dimensione si possono trovare due lampade (perlomeno negli schermi LCD dove c'erano le lampade).
Ore che abbiamo in mano lo schermo dobbiamo individuare il modello esatto. Infatti ogni schermo ha un suo codice che lo identifica, anche una lettera errata può rendere il riutilizzo impossibile perchè ogni schermo ha il suo esatto controller. Quindi, una volta individuato il modello esatto di schermo si può fare una ricerca su internet.
Sulla base della mia esperienza vorrei segnalare il negozio della baia dove ho acquistato il mio controller, si tratta di e-qstore. Oltre ad essere fornitissimo ci tengo a consigliarlo per la cortesia e la prontissima assistenza che hanno dimostrato.
Una volta che si entra in possesso del controller è possibile procedere con i collegamenti. Normalmente si collegherà la scheda principale allo schermo, l'alimentazione schermo e i pulsanti di regolazione alla scheda principale e l'alimentatore (in genere da acquistare separatamente) di tutto l'insieme. Attenzione al voltaggio, ovviamente, ma anche al consumo minimo necessario, individuabile sui dati tecnici del controller.
Una volta testato (consiglio di eseguire più prove e per un tempo sufficientemente lungo) si può procedere con il montaggio. Ci sono molti modi di riutilizzare un monitor per svariate necessità. Nel mio caso ho voluto usare il monitor per collegare il raspberry che utilizzo per test sui miei programmi. Ho così creato un pannello in plexiglass su cui ho messo le tre parti del controller e, sopra tutto, il mio schermo. L'effetto è decisamente "nude look" ma personalmente lo trovo non male, visto poi l'ambiente protetto di utilizzo.
